L’idea che ha dato origine al gruppo italiano di FREMO nasce dall’esposizione, nel 2002, di un plastico modulare costruito secondo le norme FREMO dal MEC Schlanders (Sud Tirolo) e dalla scoperta del sito in inglese di FREMO Norvegia.
Un gruppo di fermodellisti italiani, appassionati di esercizio ferroviario realistico [internal link], decide così di approfondire in modo sistematico la conoscenza di FREMO.
Sei modellisti italiani traducono in italiano il sito tedesco e, successivamente, si dedicano alla creazione di un gruppo regionale.
Attraverso il web e incontri dal vivo, si avviano vivaci discussioni che portano il gruppo iniziale a definire le norme FREMO italiane [internal link] sia per la scala HO che per la scala N.
Nel dicembre 2003, tali norme vengono pubblicate su FREMO.it e successivamente più volte perfezionate. Un contributo fondamentale arriva dagli amici del FREMO Stammtisch München, le cui soluzioni costruttive, presentate alla mostra di Gräfelfing nel dicembre 2003, forniscono spunti importanti anche negli anni a venire.
Dei sei fondatori, tre sono membri dell’ASN (Associazione Amici della Scala N), il che spiega la scelta della scala N come primo banco di prova per il sistema modulare FREMO-Italia.
Il primo incontro ufficiale FREMO-Italia ha luogo nel gennaio 2006.
Nel corso degli anni i membri del gruppo FREMO Italia sono aumentati, ed è successivamente nato un gruppo in scala H0, conosciuto anche come Gruppo CV19
Il plastico modulare [internal link] ha poi trovato sede in pianta stabile a Caravaggio (BG), dove periodicamente vengono svolte sessioni operative di esercizio realistico [internal link].
Per diffondere la cultura fermodellistica FREMO, tra la seconda metà del 2024 e l'inizio del 2025 è stato creato un nuovo plastico FREMO-Italia N dedicato esclusivamente all'esposizione e all'utilizzo nelle fiere.
Il tracciato è un ovale, ma operato come punto-a-punto e comprende un'area di staging (una stazione con molti binari, senza paesaggio che serve come “deposito” e punto di partenza o di arrivo per i treni), una stazione di transito e alcune industrie raccordate (in costruzione).
I visitatori delle fiere sono invitati a partecipare alle sessioni di gioco, provando a condurre e manovrare qualche treno